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| Ci sono nozze che nascono sotto i peggiori auspici, ma che poi riescono a risollevarsi. Basta pensare alle tribolazioni manzoniane di Renzo e Lucia o alla tradizione delle favole come Cenerentola o Biancaneve. Sul Principato di Monaco però è costante l’addensamento di grevi nuvoloni temporaleschi che non lasciano presagire nulla di buono. Alla vigilia delle nozze tra il principe Alberto e la bionda Charlene emergono sempre più particolari che fanno pensare a un condensato di sfortune che aleggerebbe sulla Rocca di Montecarlo. Prima su tutte la presunta maledizione dei Grimaldi, secondo cui tutte le principesse che varcano la soglia della rocca sarebbero destinate alla sofferenza, fatto salvo un immediato trasferimento. Chiacchiere da ombrellone? Può essere, ma i trascorsi parlano chiaro. Subito dopo le nozze del 1946 di Luigi II, nonno di Ranieri, con la principessa Ghislaine, rientrando in camera i due videro andare in frantumi i vetri dei loro ritratti appesi alla parete. La presunta maledizione sarebbe stata predetta da una zingara alla madre di Luigi II, Mary, donna vezza, oltre che agli affari di corte, anche a sedute spiritiche. Non a caso, quando Grace Kelly morì, Ranieri vietò nel principato qualsiasi forma di pratica magica ed esoterica. Un caso? Dopo la maledizione della zingara, arriva il malocchio del banchetto. Già perché per onorare l’origine sudafricana di Charlene, agli invitati verrà servito un gustoso piatto di polki, il leggerissimo e tradizionale ragù di pecora. Manca giusto un piatto di casoeula come dessert e siamo a posto. E che dire degli invitati? La crème de la crème del jet set mondiale a cui si conta giusto qualche defezione di poco conto. Will e Kate non ci saranno, causa visita in Canada. “Meglio “ diranno i monegaschi, almeno non ruberanno la piazza con la loro civetteria britannica. Naomi Cmpbell è stata invitata, ma ha deciso di fare da testimone alle nozze della collega Kate Moss che si tengono lo stesso giorno. Rimane Carla Bruni: speriamo che almeno lei sia disponibile, altrimenti quelle di Alberto e Charlene passeranno alla storia come nozze da Caporetto.
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